L’Energy Healing è un antico sistema di guarigione volto a riequilibrare l’energia che fluisce naturalmente nel nostro corpo, e i cui benefici si riscontrano a livello di corpo, mente e anima.
Se ti è capitato di sentire parlare di healing, discipline energetiche e reiki, forse sei anche rimasto con qualche punto interrogativo nella testa.
Infatti, a volte il concetto può sembrare astratto e misterioso, se non viene spiegato adeguatamente.
In questo articolo troverai una introduzione generale, e qualche approfondimento su un argomento che sta diventando sempre più in voga non solo nel mondo della spiritualità, ma anche tra chi normalmente non se ne interessa.
Che cos’è l’Energy Healing?
Si tratta di un antico sistema di guarigione volto a riequilibrare l’energia che fluisce naturalmente nel nostro corpo, e i cui benefici si riscontrano a livello di corpo, mente e anima.
Il mondo dell’energy healing si basa sul concetto che tutto ciò che esiste è composto da energia. Questo potrebbe non essere totalmente evidente quando si tocca un oggetto concreto, o si percepisce dolore. Il fatto è che tutto è energia, ma a livelli e densità diverse. Così, se il legno della scrivania è senza dubbio tangibile, le nostre emozioni si sentono ma non si trovano fisicamente, e la linea del wi fi, o gli elettroni, non si percepiscono in maniera diretta, ma ci sono.
Negli ultimi decenni la scienza ha appurato che, all’interno degli elettroni, è presente uno spazio vuoto infinitamente più grande rispetto alle microscopiche particelle che vi si muovono a velocità altissime. Tutto questo spazio vuoto è in realtà un tutt’uno, pervaso da un’energia vitale la cui fonte è infinita e dà origine alla vita.
Grazie a questa energia di presenza e di manifestazione, di potenza e di atto, di creazione ed evoluzione, esiste il mondo, con tutta la sua infinitezza.
Macrocosmo e Microcosmo
Il corpo umano, come tutti gli esseri animati, è sorretto da questa energia in vari livelli. All’interno ci sono i chakra, i meridiani e le nadi. All’esterno invece, quello più prossimo al corpo fisico è quello energetico, l’aura.
Il corpo energetico è ciò che anima i nostri corpi, ed è direttamente connesso alla fonte infinita di energia. Questo corpo eterico, tuttavia, è soggetto alle influenze di emozioni, pensieri, esperienze, e nel corso della vita tendono a crearsi degli squilibri.
L’energia e l’amore divini sono sempre presenti e sempre disponibili, come il sole irradia sempre la sua luce. Però, non sempre la vediamo. A volte il pianeta è girato, e spesso ci sono le nuvole.
Allo stesso modo, man mano che cresciamo tendiamo ad accumulare schemi negativi e blocchi energetici, che come nuvole ci impediscono di vedere i raggi del sole.
L’energy healing si occupa di rimuovere queste nuvole, e farci riscoprire tutta la luce della creazione.
Ma come funziona l’energy healing?
L’aspetto principale delle discipline energetiche è che ci si rimette in contatto in maniera più diretta e consapevole con l’energia divina. In realtà non è che possiamo mai perdere questo contatto: siamo parte di un cosmo infinito, e se così non fosse non esisteremmo. È vero, però, che in questo Tutto esistono vari livelli di coscienza e stati vibrazionali. Alcuni sono più vicini alla vita, “positivi” (c’è una maggior quantità di vita) e altri meno, “negativi” (c’è una minor quantità di vita, fino ad arrivar alla morte del corpo, in cui non c’è più alcuna vita).
Quando ci rimettiamo in contatto con la fonte suprema della vita stessa, da soli o con l’aiuto di un canalizzatore, la nostra vita non può che beneficiarne.
Possiamo riscontrare miglioramenti a livello fisico, ma anche mentale e spirituale, sentendoci più vicini all’Amore e alla Verità.
Il Canalizzatore
I bambini sono tra gli esseri più direttamente collegati alla vita. In loro risiede un’informazione pronta ad esplodere, come nel seme ciò che farà sorgere un albero maestoso.
Quando cresciamo, però, ci distacchiamo sempre di più, immedesimandoci in questa dimensione apparentemente dualistica e di separazione.
Il canalizzatore, genericamente, è una persona che ha ricevuto alcune iniziazioni e i cui canali energetici sono stati riaperti.
Ma la presenza delle iniziazioni non è una caratteristica imprescindibile. Ci sono persone molto evolute spiritualmente che non seguono una tecnica particolare, ma che canalizzano naturalmente molta più energia divina di altri che la seguono.
In realtà ciò che conta affinché il processo di canalizzazione avvenga non è la quantità di corsi seguiti e di denaro speso per acquisirli.
Un Percorso Necessario
Quando si segue una certa via, è indispensabile mettersi in gioco totalmente, e andare sempre più in profondità nei meandri della propria anima. Bisogna saper affrontare i propri demoni, per riemergere dalle tenebre nel pieno della luce.
Questo può apparire come un processo epico, ed effettivamente lo è, ma non come sembra.
Si tratta non di accumulare qualità, ma di prendersi meno sul serio, abbandonare gli attaccamenti materiali e alla propria idea di se stessi, e semplicemente accettare ciò che è per quello che è.
Ciò che agevola il processo di guarigione di sé o del prossimo non è altro che il livello energetico, il grado in cui si è uniti alla fonte divina.
Si possono seguire innumerevoli corsi e conoscere migliaia di tecniche. Queste sono soltanto modalità in cui il processo spirituale può avvenire.
Ciò che guarisce, alla fine, non è un simbolo o la bravura personale dell’operatore, ma l’energia divina che naturalmente scorre e viene trasmessa dove ce ne sia più bisogno.
L’operatore non è altro che un canale, che deve essere pulito, in cui l’energia confluisce per essere donata dove serve.
L’amore più puro, quello “che muove il sole e l’altre stelle”, è sempre presente, sta a noi essere aperti a riceverlo.
Il vero processo di guarigione non sempre agisce sui dolori fisici, ma si percepisce nell’anima.
L’efficacia di un trattamento dipende principalmente da:
- Il livello di coscienza dell’operatore;
- Il livello di apertura del paziente e la sua intenzione a guarire (anche Gesù diceva che era la fede a guarire chi riceveva i miracoli);
- La grazia divina, che alla fine è ciò che ci muove.
Gli Stili Principlali di Energy Healing
Nel mondo del lavoro energetico vengono comprese tante tecniche diverse, a patto che non si limitino ad una zona specifica del corpo, ma lo considerino nel suo insieme, a livello olistico.
Inoltre, un altro requisito per questa “etichetta” è il fatto di lavorare a livello sottile, anche se magari attraverso tecniche più “concrete”.
Così, ad esempio, il massaggio olistico e quello thailandese possono considerarsi discipline energetiche vere e proprie, mentre quello svedese e decontratturante no, perché si limitano al corpo in sé.
Vediamo ora alcuni tipi di Energy Healing
Reiki
La parola Reiki è composta da due termini giapponesi:
- Rei, che significa “saggezza divina“;
- Ki, che significa energia.
Questa terapia viene somministrata unita alla medicina tradizionale per curare una malattia. L’energia, o “Ki”, è utilizzata per per aiutare gli altri (o se stessi).
Ci sono molti movimenti delle mani e simboli specifici che si usano per canalizzare l’energia dell’universo e facilitare il nostro naturale processo di guarigione, a cui il corpo tende.
Esistono anche diversi stili e approcci nel Reiki. C’è chi si basa sui chakra, chi sugli organi, e chi su altro. Oppure, chi lo combina con i cristalli o la metamedicina.
Il Reiki può aiutare a curare malattie come raffreddore, influenza, mal di testa e mal di stomaco. È anche abbastanza efficace per malattie più serie, come i problemi cardiaci.
Tocco di Luce
Partendo dagli stessi precetti del Reiki, il Tocco di Luce è una tecnica sviluppata circa 10 anni fa.
L’operatore “di Luce” agisce seguendo tecniche simili a quelle del Reiki, ma che si rifanno più alla tradizione cristiana: si disegnano infatti simboli vicini alla cultura essena, e si chiede l’aiuto degli arcangeli Michele, Raffaele e Gabriele., oltre che, soprattutto, dell’amore divino.
Acupuntura
L’acupuntura si basa sulle 12 linee energetiche, o meridiani, presenti nella medicina cinese. Inoltre, secondo questo sistema ci sono oltre 400 punti sparsi per il corpo umano, corrispondenti a specifiche parti ed organi.
Questo sistema utilizza piccoli aghi in punti specifici scelti per stimolare e ribilanciare il flusso di energia nel corpo.
Riflessologia
Questa modalità rilascia l’energia bloccata e promuove la guarigione stimolando punti di pressione nei piedi, nelle mani e nelle orecchie.
È un po’ come l’acupuntura, ma senza aghi (si possono usare le dita, oppure un bastoncino in dalla punta arrotondata).
Massaggio:
Per il semplice fatto di rilasciare la tensione muscolare, il massaggio incoraggia il flusso della linfa vitale, e permette un rilassamento profondo. Quando ci si rilassa, si attiva il sistema parasimpatico del corpo, che è quello che ne facilita i processi di guarigione spontanea.
Ci sono poi massaggi, come dicevamo, che non si limitano a questo, ma si basano proprio sui chakra o sui canali energetici. Ad esempio, il punto fondante del massaggio thailandese è il fatto di agire sulle 10 linee energetiche chiamate Sen Lines (che corrispondono alle 10 nadi principali dello yoga).
Pranoterapia
Questa tecnica utilizza la forza vitale del corpo per guarirne l’energia.
Si tratta di una terapia che lavora specificamente sull’aura della persona. In questa terapia, l’energia si usa per ripulire il corpo dalle tossine, accelerando il processo fisico di guarigione.
Cristallo-Terapia
In questo sistema, le pietre e i cristalli vengono usati per rimuovere le impurità dal corpo.
Ognuna di queste pietre e cristalli lavorano in maniera diversa sul corpo, e si rivolgono a diversi tipi di problemi fisici, emozionali e spirituali.
Essi proteggono il corpo dall’energia negativa, che disturba il benessere fisico e mentale.
Ogni pietra ha la sua energia ed è collegata a vari chakra o aspetti dell’esistenza. Ad esempio,
- L’ossidiana nera si usa per avere radicamento e protezione;
- Il quarzo rosa è usato per canalizzare amore ed aprire il cuore;
- La cornalina si usa per promuovere confidenza e coraggio;
- L’ametista per eliminare le vibrazioni più basse (“negative”).
Le si può tenere con sé, oppure ricevere dei veri e propri trattamenti a tema.
Guarigione Quantica
La guarigione quantica si basa sul principio di risonanza.
Il livello di energia nel corpo viene innalzato attraverso la respirazione e la visualizzazione del flusso energetico.
La guarigione quantica non è solo un processo spirituale. Infatti, essa porta effetti positivi sul sistema immunitario.
Qi Gong
L’aspetto terapeutico del Qi Gong è usato per riguadagnare l’equilibrio perduto del corpo.
Con una storia di circa 4000 anni, il Qi Gong (Qi è la versione cinese del Ki giapponese, ovvero l’energia vitale) si compone di movimenti coordinati del corpo con il respiro e la meditazione per stimolare salute e spiritualità.
La terapia ha le sue radici nella medicina cinese e si dice che riequilibra l’energia positica nel corpo, che serve per mantenere la salute.
Ci sono tante altre tecniche che si concentrano sull’energia vitale, e soprattutto di recente ne spuntano sempre fuori di nuove, perché i vari terapeuti creano le loro proprie.
La Mia Esperienza Con L’Energy Healing
Quando iniziai a praticare Reiki, circa 12 anni fa, fu per me una vera e propria rivoluzione.
Le mie mani, infatti, che erano sempre state congelate fino ad allora, divennero calde, e lo rimasero per sempre. Questo perché il mio corpo, per cause profonde che si erano manifestate nel rituale fisico dell’iniziazione, aveva ricevuto una tale energia da rimuovere i blocchi che impedivano al mio organismo di fluire.
Da allora, ho sempre sentito una forte energia emanare dai palmi delle mani, e per circa 10 anni ho praticato quotidianamente su me stessa. Ma il cambiamento si fece sentire da subito. A quel tempo soffrivo infatti di un costante mal di stomaco e anche di gola. Praticando su me stessa tutte le sere, in uno o due mesi questi disagi erano passati, e non tornarono mai più.
Ma i benefici più importanti si fecero sentire a livello più sottile.
Fin da piccola, ho sempre fatto una fatica immensa ad addormentarmi. Ricordo che quando ero bambina trascorrevo ore e ore nel mio letto, la notte, con gli occhi spalancati.
Da quando iniziai a praticare Reiki, nel 2009, l’insonnia sparì per sempre.
Da adolescente, poi, provavo una profondissima inquietudine. Forse sarà anche legato all’età; infatti, quando ricevetti la prima iniziazione di Reiki avevo 21 anni, ed ero uscita dall’adolescenza. Fatto sta che trovai una tale calma, un senso di pace, benessere e beatitudine mai provati prima.
Questo stato quasi estatico mi prese così tanto, che le poche volte in cui non lo provavo, negli anni a venire, ne sentivo inesorabilmente la mancanza,e cercavo di provocarlo con la meditazione e i trattamenti.
La Svolta
Fu solo nel 2014, durante un ritiro di meditazione Vipassana a Panama, che mi resi conto di essere dipendente da quello stato quasi alterato di coscienza, in cui tutto è sublime. Così dipendente da ricercare lo stato piuttosto che la causa.
Capii quindi che non era quello il fine. In questo modo svanirono anche l’ansia da prestazione e l’idea di dover sempre “vibrare al massimo”, per lasciare spazio ad uno stato di pace ed equanimità in cui mi limito a canalizzare amore senza giudizio, senza tentare di cambiare ciò che è ma affidandomi ad una perfezione infinita che non sempre ci è dato comprendere.
Al di là di ciò, questo breve ricordo ci aiuta a testimoniare come l’esperienza dell’energia divina possa essere importante nella vita di una persona.
Quando la percepiamo, siamo più vicini alla pace e all’amore infinito, e non possiamo che rimanerne estasiati, soprattutto quando capiamo che è quello il nostro stato naturale, sempre lì e sempre disponibile.
I Benefici dell’Energy Healing
Il fatto di canalizzare un’energia che è, nella sua natura, perfezione infinita, non può che agire sapientemente e beneficiare su tutti i piani dell’esistenza. Anche se a volte non è proprio come penseremmo noi, nelle nostre visioni limitate. Infatti, ricordiamo, siamo una parte della coscienza infinita.
Ad esempio, potresti ricevere un trattamento e sentirti rilassato ed energizzato.
Ma potrebbe anche capitarti di alzarti e sentirti confuso, sentire nausea, o avere ricordi che sembravano perduti. Questo è perché l’energia, quando agisce, fa una grande opera di pulizia, e smuove tante cose sopite. Quando si fa la polvere, è normale che essa si alzi nell’aria, fa parte del processo. Così, a volte è necessario attraversare momenti meno piacevoli per attivare processi importanti e raggiungere un nuovo livello di evoluzione e benessere.
Per comodità, tuttavia, elenchiamo qualcuno dei benefici più riscontrati da chi viene a contatto con l’Energy Healing:
- Riduzione dello stress e dell’ansia;
- Riduzione del dolore percepito;
- Maggiore capacità di far fronte a una perdita o un trauma;
- Maggiore capacità di uscire da malattie come bulimia e anoressia;
- Maggiore capacità di uscire dalla depressione;
- Maggiore calma e positività nell’approcciarsi alla vita;
- Maggiore energia disponibile;
- Rafforzamento del sistema immunitario;
- Miglioramento del sistema digestivo;
- Miglioramento del sistema cardio-circolatorio;
- Guarigione più veloce da malanni come febbre, raffreddore, indigestione;
- Maggiore capacità di guarigione in generale;
- È un trattamento delicato e adatto a tutti;
- Senso di pace e benessere fisico, mentale e spirituale.
Se ti senti interessato ad approfondire questo mondo, non esitare.
Cerca il praticante più vicino alla tua zona, e ricevi un trattamento. Ma, soprattutto, inizia tu stesso un percorso che potrà cambiare la tua vita.